2 mercati

Anche Procter e Gamble alla quale non mancano certo competenze e know how interno, cita l’indice Gini (ideato dal grande statistico italiano) fra gli strumenti per misurare la disparità di reddito dei cittadini nei paesi occidentali e orientare un veloce bilanciamento fra offerta di marche e prodotti “premium” con marche e prodotti “low cost”.

Conosci l’indice Gini?

Anche Procter e Gamble alla quale non mancano certo competenze e know how interno, cita l’indice Gini (ideato dal grande statistico italiano) fra gli strumenti per misurare la disparità di reddito dei cittadini nei paesi occidentali e orientare un veloce bilanciamento fra offerta di marche e prodotti “premium” con marche e prodotti “low cost”.

2 o più mercati

Probabilmente anche nel tuo settore ci sono grandi disparità di reddito fra i clienti, tali da valutare l’adozione di più mercati paralleli ai quali fare corrispondere offerte parallele diversificate (il prezzo non basta a rendere diversi questo l’ho personalmente appreso, collaborando per anni con la Direzione di Assolowcost che racchiudeva alcuni fra i più noti marchi di successo del low cost internazionale.

2 o più offerte

Non sempre è possibile creare prodotti paralleli “premium e low cost” ma si possono progettare due o più tipologie di offerte parallele capaci di funzionare nei rispettivi mercati con linguaggi,messaggi,approcci fortemente specifici e diversificati. Con la disgregazione in atto della middle class e con target sempre più polarizzati ,non è più possibile alcuna strategia commerciale univoca senza un po’ di variazioni sul tema.

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